Rimini. Alla Gambalunga cinema e guerra sulla Linea Gotica

Rimini. Alla Gambalunga cinema e guerra sulla Linea Gotica

RIMINI. Tre appuntamenti fra cinema e guerra sulla linea gotica: è questa la proposta della Cineteca Comunale di Rimini per i giorni lunedì 10, 17, 24 novembre con inizio proiezione alle ore 21.00, sempre ad ingresso libero. 

Lunedì 10 novembre, alla Cineteca di Rimini, prende avvio “Cinema e guerra sulla Linea Gotica”, la rassegna promossa dall’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea di Rimini: tre film che faranno da cornice al convegno internazionale di studi “Comunità in guerra sull’Appennino. La Linea Gotica tra storia e politiche della memoria, 1944-2014” in programma dal 20 al 22 novembre. 

Primo appuntamento, lunedì 10 novembre per l’appunto, con “Lo sconosciuto di San Marino” di Michael Waszynsky. Il film, interpretato da Anna Magnani e Vittorio De Sica, è tratto da un soggetto di Cesare Zavattini e racconta di uno dei tanti profughi che durante la Seconda guerra mondiale trovarono ospitalità e rifugio nella piccola Repubblica del Titano. Introduce film (e ciclo) Giorgio Pedrocco, storico dell’Università di Bologna. 

Lunedì 17 novembre si scende da San Marino a Riccione con “Estate violenta” di Valerio Zurlini, che nell’estate drammatica del 1943 fa esplodere la passione (e lo scandalo) tra un giovane scapestrato, che ha il volto di Jean-Louis Trintignant, e la vedova di un eroe di guerra, a cui presta fascino e inquietudine Eleonora Rossi Drago. Introduce Daniele Susini, storico dell’ISRIC di Rimini. 

Si chiude, lunedì 24 novembre, tra i casolari dell’Appennino emiliano con “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti, che rievoca, attraverso gli occhi (e l’innocenza) di una bambina, la tragedia di Marzabotto. Premessa sempre di Daniele Susini.

Comunicato Stampa


L’uomo che verrà

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