Lucia Paci di Corriere Romagna Rimini: Sangue e gelosia. La 27enne ha vissuto a lungo a Rimini dove ha frequentato l’alberghiero e ha iniziato a lavorare come ballerina. Ora si trova in carcere con la figlia di 3 anni /
Ammazza il compagno a coltellate /
La donna aggredita di ritorno da un colloquio in un night lo ha ucciso con un fendente al petto
La ragazza si era trasferita
da un paio di anni
da Rimini a Milano
Aggredita durante
una lite afferra un
coltello e lo pianta nel petto
del compagno, uccidendolo.
La presunta assassina,
finita in manette, è una
27enne lituana, Oksana
Murasova, che per diversi
anni ha vissuto, studiato
e lavorato a Rimini.
I primi anni in Italia li ha
trascorsi proprio nella
cittadina romagnola, dove
ha frequentato l’istituto
alberghiero, e successivamente
ha iniziato
a lavorare
come ballerina
nei night.
Attività che ha
continuato
a svolgere
anche dopo
il suo trasferimento
a
Milano, un
paio di anni
fa, dove si è
consumata
la tragedia.
Era proprio
questo il
motivo dei
continui litigi
con il
compagno ,
Ruslan Bilous,
un 31enne ucraino.
Lui pretendeva che la
donna smettesse di lavorare
ma lei non voleva saperne.
L’ennesimo scontro,
venerdì sera, secondo
il racconto della donna, è
culminato quando il
31enne ha fatto cadere la
bimba di tre anni, nata a
Rimini, che lei aveva avuto
da una precedente relazione.
Murasova, che era
da poco rientrata in casa
dopo un colloquio di lavoro
(sempre come ballerina
di night) è corsa in
cucina e ha afferrato un
coltello con una lama lunga
22 centimetri e l’ha
conficcato nel petto di Bilous. (…)