Martedì pomeriggio un tunisino 25enne ha causato qualche
problema davanti a un bar di Viserba, situato in via Dati.
Una pattuglia della polizia è intervenuta sul posto e lo ha
sistemato nella volante per portarlo in Questura perché non aveva con sé i
documenti d’identità.
Una volta dentro il mezzo, lo straniero ha iniziato a
sbattere la testa contro il divisorio e poi a graffiarsi le braccia con le
unghie.
Quando i poliziotti hanno cercato di fermarlo, l’africano si è messo a scalciare forte tant’è che un agente è rimasto
contuso ad un braccio (7 giorni di prognosi).
Ci sono voluti i sanitari del 118 per sedare il folle
tunisino che si era procurato alcune ferite alla testa e alle braccia.
Alla fine del trambusto generale l’uomo, denunciato per il
reato di clandestinità, è stato anche arrestato per resistenza e lesioni a
pubblico ufficiale.
Ieri il tunisino ha patteggiato una pena di 10 mesi.
Fonte: “Il Resto del Carlino”