RASSEGNA STAMPA – Il toto-nomi fra riminesi si restringe Parma favorita grazie alle preferenze, ma potrebbe essere indirizzata sulla Cultura
Mentre Michele De Pascale è impegnato nella costruzione del nuovo governo emiliano-romagnolo, il centrosinistra riminese è in fermento per la nomina dell’assessore al Turismo. Incarico che, molto probabilmente, l’ex sindaco di Ravenna affiderà ad un esponente romagnolo, per la precisione ad un riminese, visto il patto non scritto, ma comunque ben presente, che vedrebbe un’alternanza tra ravennati (l’assessore uscente Andrea Corsini è di Cervia) e, appunto, riminesi.Due i nomi che, a vittoria ormai acquisita, sono iniziati a circolare in piazza Cavour: quello dell’ex sindaco di Rimini e attuale parlamentare Dem, Andrea Gnassi, e quello della neo consigliera regionale Pd ed ex sindaca di Santarcangelo, Alice Parma, forte delle sue 9.700 mila preferenze: la più votata dai riminesi. Insomma, una corsa a due. Durata poche ore, però. Visto che proprio, ieri, ambienti vicini a Gnassi hanno fatto trapelare che il deputato, «nel rispetto dell’impegno preso coi propri elettori, preferirebbe rimanere a Roma a lavorare all’opposizione del governo Meloni», con un occhio puntato sui problemi della Romagna e di Rimini (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna
