(da “Il Corriere di Romagna”) Nel 2007 un’anziana signora si è rivolta ad un medico chirurgo di una clinica riminese per sottoporsi ad una liposuzione alle cosce.
Dopo l’intervento, alla donna si erano lacerati dei punti di sutura che hanno provocato un sanguinamento.
Inoltre la signora aveva pure la febbre e ha scoperto, una volta arrivata al pronto soccorso di Riccione, di avere un’infezione.
Nei giorni scorsi la sentenza del giudice ha assolto il medico chirurgo perchè non c’è nesso tra intervento chirurgico e i vari problemi di salute che ha riportato la donna quindi il fatto non sussiste.
Intanto il 15 dicembre proseguirà il processo, per causa civile, con il conferimento dell’incarico ad un perito medico