Corriere Romagna: Bombola lanciafiamme: brucia 150 lettini /
L’attentato incendiario ha completamente distrutto un capanno di 50 metri quadrati
/ Il bagnino proprietario della struttura alla polizia: «Non ho mai ricevuto minacce»
RIMINI. Una bombola del gas usata come un lanciafiamme. E’ l’insolita arma usata dal piromane che nella notte tra domenica e lunedì ha dato fuoco ad un capanno in legno di via Pietrarubbia a Spadarolo. Nella struttura di 50 metri quadri oltre ad attrezzi agricoli erano rimessati 150 lettini da spiaggia, andati completamente distrutti. Il danno complessivo sfiora i 30 mila euro.
I vigili del fuoco hanno lavorato dalle 3,30 (la telefonata con cui un cittadino ha chiesto il loro intervento è arrivata al 115 una manciata di minuti prima) alle 6,10 per domare il rogo e smassare le macerie.
Nessun dubbio sull’origine dolosa: quando la squadra è arrivata il “lanciafiamme” stava ancora sputando fuoco. Mostrando un minimo di intelligenza il piromane prima di accendere il fuoco ha tolto e messo in sicurezza altre due bombole di Gpl evitando così che esplo- dessero.
Sull’episodio indaga l’Ufficio prevenzione generale soccorso pubblico della questura. Ascoltato dagli agenti della volante intervenuta, il bagnino riminese ha detto di non sapersi spiegare il perché del gesto. A domanda specifica ha risposto e fatto mettere a verbale di non aver mai ricevuto minacce. (…)