Rimini. Banca Carim sostiene i giovani con un ‘Premio allo studio’

Rimini. Banca Carim sostiene i giovani con un ‘Premio allo studio’

RIMINI. Banca Carim dà valore alle nuove generazioni e mette a disposizione della comunità un plafond di 50.000 euro per premiare i Soci neolaureati che si siano distinti per il brillante percorso di studi. Da quest’anno l’iscrizione è aperta anche ai nipoti (parentela nonno – nipote) degli Azionisti di Banca Carim.

Potranno presentare la domanda tutti i Soci, i figli di Soci e i nipoti di Soci, che abbiano conseguito la Laurea, anche in un ateneo estero, tra il 30 settembre 2015 e il 31 dicembre 2016 con una votazione non inferiore a 109/110. I vincitori del Premio allo Studio riceveranno 700 euro per la laurea triennale e 1.200 euro per laurea magistrale o a ciclo unico. Tra le novità introdotte quest’anno vi è anche la premiazione delle tre migliori tesi di Laurea a carattere economico riguardante la città di Rimini o i territori di insediamento della Carim: Emilia Romagna, Marche, Umbria e Lazio. Ciascun vincitore riceverà una borsa di studio di 2.000 euro.

Le domande di partecipazione al Bando dovranno pervenire alla Banca entro e non oltre il 31 dicembre 2016. Per ogni ulteriore informazione consultare il sito: www.bancacarim.it/ti_premio_socio

“La pubblicazione del nuovo Bando sul sito web della Banca, conferma l’attenzione che Carim rivolge ai propri Azionisti: a loro abbiamo dedicato una serie di iniziative mirate, benefici alla persona e agevolazioni per la vita familiare come le borse di studio per i neolaureati” – commenta il Presidente di Banca Carim Sido Bonfatti -. “Riproporre anche per il 2016 i “Premi allo Studio” testimonia quanto la Banca abbia a cuore il futuro delle giovani generazioni, alle quali spesso è preclusa, per difficoltà finanziarie, la possibilità di studiare. 

Carim interviene con questa iniziativa allo scopo di contribuire allo sforzo economico affrontato dalle famiglie per il conseguimento della laurea dei loro figli. Da quest’anno, poi, la domanda per le borse di studio potrà essere presentata anche dai nipoti di Soci, oltreché dai Soci stessi e dai loro figli. Il prossimo aumento di capitale” – continua il Presidente Sido Bonfatti – sarà l’occasione per rinsaldare il forte legame che unisce Carim con tutta la sua base sociale: insieme potremo continuare a svolgere al meglio quella funzione etico – sociale per cui la Banca è stata fondata 175 anni fa”.

[c.s. Banca Carim]

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy