Rimini: Carim dovrà vendere le sue azioni

Rimini: Carim dovrà vendere le sue azioni

(da “La Voce di Rimini”) Si profila per la Fondazione Carim una diluizione del suo azionariato nella Cassa di Risparmio.

Oggi la Fondazione controlla la banca di piazza Ferrari con oltre il 70% delle azioni, cioè 16 milioni e passa di cedole.

Con l’entrata in vigore delle nuove regole di Basilea 3, le Fondazioni che hanno mantenuto ampie quote di maggioranza nelle banche, senza aver diversificato il patrimonio, si trovano ora senza liquidità e obbligate a cedere partecipazioni di minoranza.

Nell’ultima riunione per il bilancio, gli “aureliani” hanno chiesto di non attingere alle riserve mentre la maggioranza del presidente Pasquinelli vuole investire 3 milioni di euro di impegno sociale, culturale ed economico nel territorio riminese.

La Fondazione sarà costretta a mettere sul mercato il 10% delle sue azioni della banca se non addirittura il 20% in modo che il controllo su piazza Ferrari rimanga al 51%.

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