L’allarme di Confcommercio, il presidente Indino: «Dal governo servono subito ristori, prima che la situazione precipiti del tutto»
MARIO GRADARA. Seimila euro in più all’anno per un negozio, 8.500 per un ristorante, 20mila per un albergo. La Confcommercio fa il ’conto della serva’ sul caro bollette. Quelli sopra citati sono numeri riferiti ai soli aumenti del costo dell’energia elettrica. «A questi conti poi si aggiunge – denuncia il presidente provinciale Giannni Indino – l’aumento della bolletta del gas, un’altra voce di spesa raddoppiata». «L’incremento spropositato delle bollette rischia di mettere definitivamente in crisi le imprese con ripercussioni pesantissime sull’intera economia. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
