Rimini. Carte false per ottenere supplenze: due docenti finiscono ai domiciliari

Rimini. Carte false per ottenere supplenze: due docenti finiscono ai domiciliari

RASSEGNA STAMPA- Interdetto l’esercizio della professione ad un terzo insegnante riminese Nei guai anche altre nove persone

Falsi attestati per le supplenze a scuola, l’indagine partita da Foggia è arrivata anche a Rimini, dove mercoledì sono stati rintracciati tre degli insegnanti che avrebbero goduto dei titoli falsificati. I tre, due ai domiciliari e uno colpito da interdittiva all’insegnamento, fanno parte di un’inchiesta partita da Foggia che ha portato all’arresto di un’avvocata di 52 anni, del marito e di un insegnante 49enne, oltre che di un dirigente di un istituto paritario in provincia di Caserta. L’indagine dei carabinieri è scattata dopo tre esposti anonimi. Altre nove persone residenti a Carapelle, Stornarella e Cerignola sono state raggiunte da interdittiva della sospensione dell’esercizio dell’attività di insegnamento. Sono ritenuti responsabili – a vario titolo – di concorso in falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, esercizio abusivo di una professione e favoreggiamento personale (…)

Articolo tratto da Corriere di Romagna

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