(da “Il Resto del Carlino”) Ieri a Bologna aperto ma subito chiuso il processo d’appello per Mirco Eusebi e sua moglie Ivana Ferrara che sono stati condannati in primo grado a Rimini, nel gennaio 2009, a 11 e 4 mesi e a 10 anni e 10 mesi per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla violenza privata e ad altri reati.
A rappresentare le 400 persone vittime del tubo, che doveva abbattere i consumi energetici, c’erano gli avvocati Moreno Maresi e Filippo Cocco.
Le prossime udienze sono state fissate per il 30 novembre, poi il 1° dicembre e, infine, il 7 dicembre.