Luca Cassiani – Corriere Romagna: Marche e Veneto hanno già ottenuto i soldi del 2012, Rimini ha riscosso a dicembre quelli del 2011 /
Gli armatori restano a secco /
L’allarme di Lega pesca: «Per il fermo ancora niente contributi»
RIMINI. «Il ministero velocizzi l’arrivo dei contributi per il fermo pesca». A lanciare l’allarme è il responsabile regionale di Lega pesca Sergio Caselli preoccupato perché anche quest’anno l’Emilia Romagna rischia di essere l’ultima ruota del carro.
Il fatto. Ogni anno, in estate, i pescatori si fermano per 40 giorni dal 15 luglio alla fine di agosto. Un divieto imposto dallo Stato per tutelare le risorse del mare. Ai giorni di stop forzato si aggiungono altre 10 settimane post fermo: nella pratica i pescatori anzichè uscire in mare per cinque giorni a settimana lo fanno solamente per quattro. Tutto ciò ha un costo in termini di mancati incassi che il governo si occupa di risarcire.
Il problema riguarda oltre 100 barche nella provincia di Rimini e il doppio in regione.
Gli armatori. I soldi vengono concessi dallo Stato agli armatori in base alla potenza delle imbarcazioni e i rimborsi hanno somme variabili da mille a 4mila euro complessivi. La media è intorno ai 3mila euro, una sorta di
cassa integrazione degli armatori. Mentre i pescatori hanno una loro cassa integrazione a parte. (…)
Ascolta il giornale radio di oggi