NQ di Rimini: Le parole di fuoco pronunciate ieri sera al termine della processione del Corpus Domini. “Si tratta di adescamento di soggetti deboli” / “Il gioco d’azzardo è immorale” / Il vescovo Lambiasi durissimo contro “una pratica in costante ascesa in provincia”
RIMINI. “Oggi assistiamo al dilagare di una logica che è diametralmente opposta a quella eucaristica. È la logica del gioco d’azzardo. Si basa sull’adescamento dei soggetti deboli, è immorale”. Sono parole durissime quelle che il vescovo di Rimini Monsignor Francesco Lambiasi ha pronunciato ieri sera all’Arco d’Augusto, al termine della processione del Corpus Domini, contro una delle grandi piaghe del nostro tempo. “Il fenomeno è in ascesa anche a Rimini, quarta città in Italia per spesa pro capite per gioco d’azzardo” ha denunciato Monsignor Lambiasi che ha annunciato anche contestualmente il raggiungimento del quorum di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare contro appunto questa pratica. (…)