Rimini, crisi SCM: incontro sindacati e amministratori locali: c’è preoccupazione

Rimini, crisi SCM: incontro sindacati e amministratori locali: c’è preoccupazione

C’è preoccupazione sulla situazione dell’SCM di Rimini, l’azienda leader mondiale nella produzione di macchine per la lavorazione del legno che sta facendo largo ricorso alla cassa integrazione per fronteggiare la crisi.
Venerdì si è svolto nella sede della Provincia di Rimini un incontro fra le organizzazioni sindacali, le rappresentanze aziendali dei lavoratori e gli amministratori locali dei territori di Rimini e Pesaro-Urbino per fare il punto della situazione in ordine alla crisi del gruppo SCM.

A preoccupare fortemente i rappresentanti delle istituzioni è la condizione di stallo in cui è precipitata la crisi in mancanza di un accordo sulla via d’uscita fra i lavoratori e la direzione aziendale. Gli amministratori locali, nell’esprimere la loro totale vicinanza alle famiglie ed alle maestranze su cui incombe la cassa integrazione, hanno sottolineato la grande importanza che rivestono per i tessuti produttivi dei bacini riminese e pesarese gli stabilimenti del gruppo SCM, un’azienda di punta nel contesto dell’economia nazionale per quanto attiene alla filiera metalmeccanica e, in particolare, delle macchine per il legno.

Gli amministratori restano in attesa di conoscere meglio i contenuti del piano industriale di ristrutturazione aziendale.

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