Darsena, turismo nautico in crescita Le house boat trainano il luxury
Naviga col vento in poppa il turismo nautico riminese. Con una darsena in gran spolvero per posti barca occupati e house boat affittate. Lo dicono i numeri, quelli presentati dal direttore del “Marina di Rimini”, Gianni Sorci, qualche giorno fa («quest’anno chiuderemo con un +4% sul 2023»); lo confermano i dati ufficializzati, ieri, da Visit Rimini e rappresentativi dei primi sette mesi di attività del 2024: «Siamo già ad un tasso medio di occupazione dei posti barca dell’85%, rispetto al 90% dell’intero 2023, e con un 30% di turisti nautici stranieri in più». Non solo mare, spiaggia e “dolce vita”, dunque, ma anche vela, yacht, grandi barche stellate («quest’anno abbiamo ospitato due 35 metri, un 40 e un 50 metri, battenti bandiera delle Caiman e delle Isole Vergini», aveva reso noto Sorci), e case galleggianti. Sottolinea Visit Rimini: «Il trend di crescita del turismo nautico a Rimini fa il paio con la tendenza nazionale, già positiva dal post pandemia: prenotazioni di vacanze in barca in Italia salite del +130% rispetto al 2022 e spesa media in crescita del +53%, pari a 3 miliardi. E con la capitale delle vacanze a centrare nel 2024 il 70% di diportisti stanziali annuali: il +2% sul 2023, e a mantenere stabile il numero di transiti giornalieri di imbarcazioni da diporto nei posti barca: rappresentato per il 60% da turisti nautici italiani e per il 40% da stranieri, con Germania, Austria e Regno Unito tra i più presenti» (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna