RIMINI. Aperto, attivo e con due stanze occupate da tre persone dedite all’attività di prostituzione. E’ questa la “fotografia” scattata questa mattina all’Hotel Austin dalla Polizia Municipale di Rimini, che è intervenuta a Miramare per eseguire un provvedimento di cessazione dell’attività svolta abusivamente dal titolare dell’albergo. Inoltre, una delle persone all’interno è stata sottoposta a fotosegnalamento in quanto destinatario di provvedimento di espulsione.
All’interno dell’albergo gli agenti hanno verificato condizioni igieniche assolutamente precarie e inumane. Il titolare – N.M. riminese di anni 55 – è stato quindi denunciato ai sensi dell’art 650 del codice penale per inosservanza del provvedimento dell’autorità e gli agenti hanno quindi concluso le operazioni apponendo i sigilli alla struttura.
“Continua l’attività di controllo e di ricognizione- dichiara l’assessore alla Sicurezza, Jamil Sadegholvaad -, portata avanti dalla Polizia Municipale di Rimini su tutto il territorio comunale. Il lavoro da parte degli agenti è mirato anche alla verifica della regolarità e della sicurezza delle strutture ricettive, a tutela delle migliaia di attività imprenditoriali che rispettano le regole e fanno onore al nostro territorio”.
[c.s. Comune Rimini]
In apertura e sopra alcune immagini dell’Hotel Austin di Miramare