Andrea Rossini – Corriere Romagna: Dopo la confessione Zinnanti liberi /Il Gup Di Rienzo ha accolto la richiesta della difesa: a casa senza obblighi
RIMINI. Dopo cento giorni di detenzione tornano in libertà i genitori di Marco Zinnanti, il 22enne riminese in carcere con l’accusa di omicidio (il delitto del tassista Leonardo Bernabini), sospettati di complicità con il figlio nella detenzione e nel trasporto di sostanze stupefacenti e armi. Il giudice per le indagini preliminari Stefania Di Rienzo ha accolto la richiesta del difensore della coppia, avvocato Cesare Brancaleoni, e ha disposto la scarcerazione senza obblighi per Tommaso Zinnanti detto Masino, 49enne siciliano, la moglie Maria Buratta, 51enne originaria di Arezzo. Lo stesso pm Davide
Ercolani ha dato parere favorevole. (…) La mamma dell’omicida, prima dell’ultimo interrogatorio, si è scusata con gli investigatori della Squadra mobile per il proprio comportamento e per quello tenuto dal marito nel corso della prima fase delle indagini «ma si parlava di nostro figlio e di una tragedia per tutti». (…)
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