A San Leo c’era un’attività illegale di coltivazione e vendita di marijuana.
Il padre, 60enne, si occupava della piantagione mentre la figlia, 19enne, la vendeva ai vari clienti.
La guardia di finanza ha messo le manette ai polsi della ragazza e ha denunciato a piede libero l’uomo.
La giovane, nel momento dell’arresto, è stata trovata in possesso di 720 grammi di marijuana.
Nella serra di San Leo c’erano 64 piante del fiore a 5 punte per un peso complessivo di oltre 10 chilogrammi.
Sul fusto di ogni singola piantina era applicato un codice seriale che serviva a catalogare il tipo di erba col suo pediodo di raccolta.
Le fiamme gialle hanno trovato 500 grammi di semi già selezionati e suddivisi in tantissime bustine.
L’unità cinofila ha trovato in un’arnia altri 150 grammi di ganja.
La ragazza, essendo la titolare dell’attività, è stata arrestata mentre non è ancora chiara la posizione del padre in questa faccenda ma, per sicurezza, è stato comunque denunciato.
Fonte: “Il Resto del Carlino”