Rimini. Emergenza lavoro: servono 4mila posti. NQ di Rimini

Rimini. Emergenza lavoro: servono 4mila posti. NQ di Rimini

Nuovo Quotidiano di Rimini: I dati dell’osservatorio sull’economia presentato ieri mattina dalla Cgil durante la prima giornata del congresso provinciale / Lavoro, emergenza senza fine / Quasi 4.500 i riminesi che cercano un impiego ma non lo trovano / Più di 700 quelli licenziati nel quinquennio 2007-2012

RIMINI – (F.R.)Servirebbero oltre 4mila nuovi posti di lavoro per far uscire completamente la provincia dalla drammatica emergenza occupazionale in cui si trova. E’ quanto evidenzia l’osservatorio sull’economia presentato ieri mattina dalla Cgil nella prima giornata del congresso, il 17esimo, provinciale ed elaborato da Florinda Rinaldini di Ires Emilia Romagna. La stima –il dato esatto è 4.322 – non fa riferimento ai posti di lavoro persi nei sei anni presi in considerazione, il 2007-2012, che sono stati 715 (il manifatturiero è il settore che ha conosciuto la perdita più consistente), ma è stata fatta tenendo conto degli occupati e dell’incremento di popolazione che c’è stato in questi anni, che è poi alla base della domanda di lavoro, ovvero del fabbisogno occupazionale. Fabbisogno occupazionale che per essere appunto soddisfatto necessiterebbe la creazione di 4.322 posti in più. Un’enormità, che rende bene l’idea della gravità della crisi che ha colpito il territorio. Rimini, come prevedibile, supera tutti gli altri comuni quanto a fabbisogno occupazionale con 3.064 posti di lavoro, seguita a distanza da Riccione (1.258). Ma dall’osservatorio emergono altri dati allarmanti, a cominciare dal tasso di disoccupazione che nel 2012 è salito al 9,8% (+1,7% rispetto al 2011), confermandosi il valore più alto in regione, secondo solo a quello del ferrarese (11,1%). (…)

 


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