Rimini. Ex colonia Murri, in commissione la proposta di delibera per il diritto di superficie

Rimini. Ex colonia Murri, in commissione la proposta di delibera per il diritto di superficie

E’ stata presentata questa mattina alle commissioni consiliari 3 e 5 in seduta congiunta la proposta deliberativa per la modifica ed integrazione del diritto di superficie stipulato per l’’ex colonia Murri e la costituzione di diritto di superficie per il Parco Mediterranea. La proposta di delibera segna una tappa importante e imprescindibile – anche se non ancora conclusa – nel lungo e faticoso processo necessario per ridare vita al “buco nero” costituito dall’ex colonia Murri a Bellariva. In apertura del suo intervento in commissione, il sindaco Alberto Ravaioli ne ha tracciato la storia, raccolta all’’inizio del suo mandato.

Nel 1991, in esecuzione della delibera del Consiglio comunale del 1990, si costituì il diritto di superficie nei confronti di Rimini and Rimini Spa. Negli anni 1993 e 1994 la concessione edilizia venne annullata dalla Regione Emilia-Romagna, atto confermato dal Tar e dal Consiglio di Stato.

Il procedimento riprese nel 2002, quando il Consiglio comunale approvò un nuovo atto di indirizzo per la riqualificazione della ex colonia Murri, dando mandato al sindaco di ridefinire gli accordi tra le parti (Comune, privati, Provincia, Regione e Soprintendenza) “cercando di dipanare la complessa e intricata ‘matassa’ che si era venuta a creare a seguito dell’annullamento della concessione – spiega il sindaco -. Il compito era assolutamente arduo sia dal punto di vista amministrativo sia politico, perché l’avvio di un nuovo processo amministrativo sulla base degli atti precedenti presupponeva la modifica del PTR, del PTCP, del Prg, in accordo sempre con il privato e la Soprintendenza. Si trattava quindi di ridefinire gli accordi, essendo necessario adeguare il nuovo progetto ai nuovi standard urbanistici di legge (verde, parcheggi) e al miglioramento della viabilità, stabilendo un collegamento più adeguato con via Roma, SS16 e A14. Come si può comprendere, per la difficoltà del processo amministrativo, sono seguiti anni di febbrile lavoro, sfociati nel 2006 nella seduta di Consiglio comunale che approvò la proposta di Rimini and Rimini Spa, base preliminare della ridefinizione progettuale dell’intervento, che si sarebbe dovuto concludere con un accordo di programma fra le amministrazioni pubbliche coinvolte (Regione, Provincia di Rimini e Comune)”.

Nel 2007 il Comune di Rimini approva il programma di recupero e riqualificazione urbanistico-edilizia del compendio immobiliare ex colonia Murri e sottoscrive l’’accordo, raggiunto tramite un percorso condiviso con la parte privata Rimini and Rimini Spa, che regolamenta i reciproci impegni.

Nel marzo 2008 è stato sottoscritto l’’accordo di programma in variante al Prg , PTCP e PTR tra Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Comune di Rimini finalizzato alla riqualificazione urbana e turistica di Bellariva.

Con la nuova delibera, passaggio propedeutico per l’’esecuzione dei lavori di recupero, viene ridefinito il diritto di superficie per 90 anni nei confronti della Rimini and Rimini Spa, estendendolo anche all’area di Mediterranea, al termine dei quali tutte le opere torneranno in possesso dell’’Amministrazione comunale. Nella delibera sono state inserite le garanzie fideiussorie necessarie e le clausole di tutela per l’’Amministrazione in caso di risoluzione del contratto.

Questo atto dovrà essere seguito dall’’approvazione in Consiglio comunale del Piano particolareggiato e della relativa convenzione. Il Piano particolareggiato è stato già depositato a scopo conoscitivo per accelerare le procedure amministrative e l’analisi di un provvedimento così complesso.

“Si tratta di una proposta che in attuazione dell’’Accordo di programma riguarda sia l’’area della ex Murri, sia l’’area di Mediterranea, sia l’’area Ceschina, che prevede il rifacimento di piazzale Gondar, una rotatoria in prossimità di via Portofino, il rifacimento di via Portofino fino al sottopasso – conclude il sindaco -. Sono previste inoltre opere idrauliche, compresa la vasca di laminazione, e la riqualificazione di tutta l’area verde della Murri e di Mediterranea, del piazzale della Chiesa di Bellariva, di superfici pubbliche in area Ceschina, nonché oltre 1700 parcheggi in parte interrati, in parte a raso, in parte sopraelevati, a disponibilità sia del pubblico, sia del privato. Nel frattempo è stato portato a conclusione il procedimento per la realizzazione, attraverso project financing, del sistema di parcheggi sul lungomare”.

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