Mario Gradara – Il Resto del Carlino: Via libera alle ruspe, ma i soldi sono finiti /
Novarese e Murri: arrivano i permessi ma le due ex colonie non decollano
RIMINI. ARRIVANO i permessi ma non ci sono più soldi. E i grandi sogni di Rimini, il polo del benessere tra l’ex colonia Novarese e il Talassoterapico, e la Murri, tornano nel cassetto. Un paradosso, figlio delle lunghezze burocratiche e della crisi. I due maxi-progetti, targati Coopsette e Valdadige, un investimento totale da 180 milioni, avrebbero dovuto rilanciare l’economia turistica di Rimini. Per l’ex Murri la società Rimini & Rimini (costituita dalla ‘madre’ Valdadige) dopo vent’anni di inghippi e ritardi burocratici, la situazione si è sbloccata. Ben 120 milioni complessivi di investimenti nei quattro cantieri. Il via libera della Sovrintendenza al ‘motore immobiliare’ delle quattro torri alte una trentina di metri, per 100-130 appartamenti di pregio totali (10-12mila metri quadri) è venuto l’altra settimana. Ma la crisi del mattone congela il grande parco dello shopping, l’Entertainement Center. Pur disponendo di capitali, Valdadige ha problemi di liquidità. (…)
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