Corriere Romagna: Fondo Diocesi, arrivano le prime assunzioni /
Da ottobre raccolti 236mila euro grazie a parrocchie, privati, banche e associazioni / Cinque persone messe sotto contratto per dodici mesi da aziende del territorio
RIMINI. Il Fondo del lavoro della Diocesi sfonda il tetto dei 200mila euro e partono le prime cinque assunzioni per altrettanti neo dipendenti, a cui è stato fatto un regolare contratto di lavoro che li allontana, almeno per il momento, dalla condizione di disoccupati e dalle difficoltà economiche. In tempi di crisi economica, la Chiesa riminese sembra andare in controtendenza dando una bella spinta verso l’occupazione. I numeri stanno lievitando con il passare del tempo, da quando il 14 ottobre scorso il vescovo Lambiasi ha annunciato l’istituzione di questo plafond da cui attingere per inserire l’inserimento nel mondo del lavoro dei disoccupati all’interno delle aziende.
Per partire erano stati stanziati 100mila euro che sono aumentati grazie al contributo arrivato da più parti. Gli ultimi dati hanno visto più che raddoppiare la cifra iniziale, arrivata per l’esattezza a 236.143 euro. Una somma di tutto rispetto, che si è ottenuta con i 39mila euro provenienti dalle parrocchie del territorio e delle associazioni; i 34mila che hanno messo sul piatto le aziende; 30mila sono invece stati messi dalle banche; 29mila aggiunti da singoli cittadini; 103mila da Caritas e Diocesi. (…)
S.E. Rev. Mons. Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini