Rimini. Giro di vite contro lo sballo: raffica di controlli, posti di blocco e denunce. Corriere Romagna

Rimini. Giro di vite contro lo sballo: raffica di controlli, posti di blocco e denunce. Corriere Romagna

Corriere Romagna: Ispezioni da Bellaria a Cattolica di carabinieri e polizia, posti di blocco ai caselli dell’A 14. Raffica di denunce e segnalazioni per guida in stato di ebrezza e droga / Movida nel mirino, controlli a tappeto / Nei guai 17enne: trovato con documenti contraffatti per bere alcolici in disco

RIMINI. Voleva entrare in una nota discoteca a Misano e puntare a una serata alcolica. Ma i suoi 17 anni non gli permettevano di accedere alle bevande “proibite” e ubriacarsi. Per questo il ragazzo, ancora minorenne, ha deciso di presentarsi con un documento d’identità contraffatto, in cui risultava avere superato già da tempo la maggiore età. Non solo: con sé, il giovane originario di Parma arrivato in vacanza per tuffarsi nella movida della riviera aveva anche alcuni grammi di hashish. E’ finito nei guai, segnalato alla prefettura e al Tribunale dei minori di Bologna, dopo che i carabinieri lo hanno scoperto durante i controlli a tappeto anti sballo effettuati dalle forze dell’ordine in questo ultimo fine settimana, da Bellaria a Cattolica: decine i militari ma anche gli agenti di polizia e della municipale, in uniforme e in borghese, impiegati per battere a tappeto il territorio, soprattutto nei punti caldi legati al divertimento.

Dal pomeriggio di sabato fino all’alba sono stati presi di mira anche i caselli autostradali, con una serie di posti di blocco e serrati controlli alla circolazione stradale che hanno permesso di controllare oltre 300 autovetture: segnalati una decina di giovani in possesso di sostanze stupefacenti e deferiti in stato di libertà 15 automobilisti per guida in stato di ebrezza. Per quanto riguarda la polizia, nella sola città di Rimini, i poliziotti hanno così identificato e controllato 443 persone nei 15 posti controllo predisposti e 150 auto: 34 sono state le infrazioni contestate al codice della strada, anche per guida in stato di ebrezza, e 5 i documenti ritirati. (…)

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