Rimini. «I rifiuti? Si smaltiscano in casa propria». Corriere Romagna

Rimini. «I rifiuti? Si smaltiscano in casa propria». Corriere Romagna

Corriere Romagna Rimini: «I rifiuti? Si smaltiscano in casa propria»
Rimini tra i Comuni che dicono “no” al collegato “Ambiente” alla Legge di stabilità

RIMINI. I rifiuti si smaltiscono
in “casa”: fuori
regione ci vadano solo in
caso di necessità. Con una
lettera congiunta Rimini
e gli altri otto Comuni
in rappresentanza dei
territori di Bologna, Ferrara,
Forlì, Modena, Parma,
Piacenza, Ravenna e
Reggio Emilia dicono
“no ” al collegato “A mbiente”
alla Legge di stabilità,
proposto dal Consiglio
dei ministri e in discussione
in Parlamento.
La missiva è stata inviata
ai ministri dell’Ambiente
e dello Sviluppo economico,
Andrea Orlando e Flavio
Zanonato, oltre che al
governatore dell’Emilia-
Romagna Vasco Errani
e all’assessore regionale
Giancarlo Muzzarelli,
mettendo nero su bianco
che ritengono «improponibile
una programmazione
che preveda flussi
di rifiuti sovraregionali». (…)

Gli otto
inceneritori in regione
«hanno una capacità di
trattamento di rifiuti urbani
superiore a 830mila
tonnellate e complessiva
superiore a un milione e
100mila tonnellate», mentre
le 16 discariche hanno
una capacità di oltre 16
milioni di tonnellate. Però,
dal 2009 al 2012, i rifiuti
totali avviati a smaltimento
in Emilia-Romagna
si sono ridotti di oltre
il 15%.
Il generale in Comune.

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