Rimini: Il metrò di costa porta discordia tra le associazioni

Rimini: Il metrò di costa porta discordia tra le associazioni

Il progetto di realizzare un metrò di costa, che parte da Rimini e arriva a Riccione, ha ottenuto l’ok di Tremonti e di Matteoli ma a Rimini c’è già chi mugugna.

Infatti Mirco Pari, direttore della Confesercenti, si dice contrario: “Il metrò non è così indispensabile. Non è completamente funzionale al turismo e avrà costi di gestione elevati. Sarebbe opportuno inserire tra le fermate Fiera e Palas”.

Patrzia Rinaldis, presidente dell’Aia Rimini, chiede migliorie: “Non basta collegare Rimini e Riccione. Occorre far arrivare il metrò anche alla Fiera, al Palas, all’aeroporto e nella zona mare. Il progetto va rivisto”.

Richard di Angelo, presidente provinciale della Confcommercio, aggiunge: “Il metrò non serve a nulla, non la utilizzerà nessuno. Per fortuna c’è una legge che consente di rinunciare all’opera e di riconvertire parte delle risorse su altre priorità”.

Il progetto del Metrò andrà avanti o si fermerà prima di cominciare?

Lo scopriremo nei prossimi mesi…

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