RIMINI. Al primo semestre 2015 (Fonte: Infocamere Stockview su dati Registro Imprese, elaborazione Ufficio Studi Camera di Commercio di Rimini) la percentuale di imprese gestite da donne in provincia di Rimini si assesta al 21,7% per complessive 7.501 imprese (contro le 7.522 al primo semestre 2014) e fanno così segnare il terzo posto in regione dopo Ferrara e Piacenza. La percentuale è superiore alla quota media regionale (20,6%), ma inferiore a quella nazionale (22,3%). Si tratta prevalentemente di imprese individuali (2/3 sul totale delle imprese femminili) e del settore commerciale (1/3 sul totale femminile). Sono in lieve calo complessivamente sul territorio riminese -0,3%, in controtendenza rispetto all’incremento regionale e nazionale dello 0,4%; aumentano invece le società di capitale (+6,4%).
Le imprese “attive” iscritte alla Camera di Commercio di Rimini al 30/06/2015 risultano invece essere 34.498, con un decremento di 582 (-1,7%) rispetto al 1° semestre 2014 (35.080 unità); pesano l’8,35% sul totale regionale. Le imprese attive femminili a Rimini incidono per oltre 1/5 (21,7%) e rappresentano una quota leggermente maggiore, l’8,8% di quelle regionali.
Le imprese ‘rosa’ presentano un andamento tendenziale in calo complessivamente considerate, dello 0,3% rispetto al 30/06/2014 (calo di 21, da 7.522 a 7.501), quando in regione crescono dello 0,4%. Analizzandole per natura giuridica rispetto al totale delle imprese presenti sul territorio (femminili e non) sono condotte prevalentemente come imprese individuali (26,5%), come società di capitale e di persone (16,4% e 16,2%), come cooperative, consorzi e altre forme (16,2%, 7,7% e 10,3%). Solo le società di capitale risultano tendenzialmente in crescita (6,4%)
Come composizione (nel solo ambito ‘rosa’) sul territorio riminese pesano per 2/3 le imprese individuali (66%), per il 20% circa le società di persone, il 13% le società di capitale e l’1% le ‘altre forme di impresa’ (cooperative, consorzi, associazioni…). Passando all’analisi per macrosettore, si evidenzia numericamente la prevalenza di imprese dei Servizi (83%), seguite da quelle dell’Agricoltura (8%), Industria (6%) e Costruzioni (3%). Da registrare la crescita nell’ultimo anno del 5,4% di imprese femminili industriali. In termini di distribuzione percentuale, il peso del numero di imprese riminesi è per il 69% nei Servizi, per il 23% del settore secondario e 8% del primario. Quindi le imprese femminili pesano di meno nel Manifatturiero, ma molto di più in proporzione nei Servizi. Infine, osservando nel dettaglio i settori di riferimento delle imprese femminili ai primi tre posti per incidenze appaiono Commercio, Alloggio-ristorazione, Agricoltura
