(da “La Voce di Rimini”) L’uomo, accusato di rapina, durante il processo diventa, all’improvviso, matto schianto perchè non ha gradito l’impostazione data alle tesi difensive del proprio legale.
L’imputato gli ha revocato il mandato su due piedi, davanti al collegio di giudici riminesi.
“Basta, lei non mi sa difendere” queste sono state le testuali parole dell’uomo.
L’avvocato ha cercato invano di calmarlo ma non ha avuto successo e, mentre abbandonava l’aula, l’accusato gli gridava, minacciandolo pure: “Ridammi subito i miei 1000 euro spesi per la tua parcella”.
I carabinieri hanno accompagnato il presunto rapinatore fuori dal palazzo di giustizia sotto gli occhi dei giudici alquanto sbigottiti.