Rimini: in questura il terzo indagato per la notte di sangue del 27 marzo

Rimini: in questura il terzo indagato per la notte di sangue del 27 marzo

Era in piazza. Era sulla Smart. Ma non c’entra niente con i disordini scoppiati in piazza Cavour lo scorso venerdì 27 marzo, che sono costati l’ospedale e la testa rotta ad Andrea Morigi, pestato a sangue da Antonio Carbonara, 34enne riminese, già noto alle forze dell’ordine.
Mentre Carbonara è ancora in carcere, mentre un secondo presunto complice si è presentato alla questura durante la settimana, ieri mattina in questura ha fatto il suo ingresso il terzo degli indagati.
Il riminese, 31 anni, di professione commerciante, ha respinto tutte le accuse, come si legge sul Resto del Carlino di stamane. Era sì sulla Smart che si trovava dietro alla Audi A3 di Carbonara, ma “per caso”. E per caso si sarebbe trovato invischiato nella rissa scoppiata poco dopo e che per ora vede il solo Carbonara in prigione.

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