(da “Il Corriere di Romagna”) I primi risultati, riportati
dall’esame del Dna eseguito, dicono che la gamba mozzata appartiene ad una
donna, di colore, molto alta.
Nelle prossime ore verranno eseguiti ulteriori accertamenti
radiologici che consentiranno di capire quale sia l’altezza della vittima oltre
alla misurazione della tibia per capire l’età della vittima.
In settimana ci saranno nuovi esami.