Dopo il referto della scorsa settimana, la Giunta comunale ha approvato nella seduta di ieri il progetto preliminare dell’intervento di riqualificazione di Borgo Marina.
Oltre al progetto la Giunta ha deciso di affidare ad Anthea la sua realizzazione. Una scelta che consentirà una forte accelerazione sui tempi di realizzazione, tanto da preventivare già nelle prossime settimane l’inizio dei lavori per la posa dei sottoservizi.
Al centro dell’intervento la riqualificazione di via Mameli e di via San Nicolò, con lo scopo di ricucire il tessuto urbano e valorizzare parti del Borgo attraverso interventi di riqualificazione e recupero di memorie storiche per restituire il carattere identitario a uno dei borghi caratteristici della città, nucleo urbano tra la città storica e il mare risalente al 1100.
Un intervento, che avrà un costo preventivato in poco meno di 200.000 euro, che completa quelli già realizzati nel recente passato su via Giovanni XXIII, via dei Mille, via Roma, e si inserisce nella prossima realizzazione dell’intervento di riqualificazione su piazzale Cesare Battisti con un intervento che riguarderà via San Nicolò.
L’intervento approvato dalla Giunta prevede la realizzazione di nuovi marciapiedi su entrambi i lati sia di via Mameli che di via San Nicolò così da permettere, con la separazione dalla carreggiata e dalle aree di sosta, il transito dei pedoni in sicurezza.
Anche la pavimentazione stradale sarà totalmente rifatta riassaltando totalmente le carreggiate.
La riqualificazione delle vie Mameli e San Nicolò comporterà anche il recupero di frammenti del Borgo ormai in degrado attraverso piccoli interventi di riqualificazione della pavimentazione, di arredo urbano e potenziamento dell’illuminazione pubblica caratterizzando così il borgo attraverso il recupero di elementi d’identità storica del borgo stesso.
La ricollocazione della vecchia bitta in pietra d’Istria presente lungo la banchina di via San Nicolò e il suo posizionamento nell’adiacente slargo, insieme alla pavimentazione dell’area e un minimale intervento di arredo, creerà poi un nuovo piccolo spazio di memoria e un nuovo decoro urbano.