Adriano Cespi – Nuovo Quotidiano di Rimini: LA TRAGEDIA DI RIVABELLA / Drammatica testimonianza di una persona dell’ambiente dello sport riminese: “Lunedì avrebbe dovuto lasciare la struttura” / “L’ho sentito venerdì, era a pezzi!” / Un amico di Guglielmo Pellegrini racconta la telefonata intercorsa con lui poche ore prima della tragedia / “Ha detto che non volevano affidargli più l’impianto e non sapeva come fare dopo lavoro ed energie spese”
RIMINI (…) “Una persona mite e perbene. Non posso ancora credere che quel morto possa essere William- ci racconta al telefono un amico, anche lui amante dello sport e della vita sana -. E pensare che lo avevo sentito proprio venerdì (qualche ora prima del tragico incendio, ndr) per avvertirlo che non avrei portato lunedì (oggi, ndr) i ragazzini della scuola calcio ad allenarsi da lui, perché si era deciso per delle semplici partitelle infrasettimanali. Ebbene, e qui la sua voce aveva assunto un timbro diverso dal solito, la risposta è stata sorprendente. Tanto qui non ci sarò più, mi aveva detto, mi vogliono mandare via. Da lunedì devo lasciare l’impianto. Pensa tu…dopo tanto lavoro e tante energie, anche economiche, spese per renderlo sempre accogliente e fruibile. E si sentiva che era a pezzi: arrabbiato, affranto, dispiaciuto. Poi sabato mattina l’ho richiamato, ma non mi ha risposto”. (…)
Immagine da Rimini Today