RASSEGNA STAMPA
Lorena Vezzosi era ancora viva, quando l’auto sulla quale erano a bordo lei e l’ex marito Stefano Del Re è finita nel fiume Po? Era stata narcotizzata da lui, prima della tragedia? Sono tanti le domande a cui, sperano gli inquirenti, potrebbe dare finalmente una risposta l’autopsia sui corpi degli ex coniugi, morti a Casalmaggiore, nella bassa cremonese, luogo di origine di entrambi. Gli esami saranno effettuati non prima di domani. La pista battuta dalle Procure di Rimini e Cremona è quella dell’omicidio-suicidio. La coppia si era separata a dicembre. I loro due figli, una ragazza di 17 anni e un ragazzo di 14, vivevano insieme alla madre nell’appartamento di via Terranova a Santarcangelo, dove la famiglia si era trasferita definitivamente nel 2018. I carabinieri hanno già interrogato diversi famigliari e i vicini di casa. E sono stati già ascoltati anche i figli della coppia, ora affidati temporaneamente ai nonni paterni. Il loro racconto è fondamentale per fare luce sui rapporti tra i genitori e sulle ultime ore di vita. I ragazzi saranno ascoltati di nuovo nei prossimi giorni. L’autopsia sui corpi, che sarà effettuata non prima di domani, sarà altrettanto determinante per la ricostruzione della tragedia (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino
