Corriere Romagna: Domani arrivano in commissione dipartimentale due interventi con grandi cubature: Celle e Santa Giustina. Il sindaco chiede di tutelare il territorio /
Cemento, la Provincia “salva” Gnassi /
Le osservazioni al Piano strutturale “usate” per bloccare i piani particolareggiati
RIMINI. Va finire che il sindaco Andrea Gnassi dovrà dire “grazie” alla Provincia se riuscirà a tirare una bella riga sulle norme transitorie del Piano strutturale, convertendo alla sostenibilità ambientale quella ventina di piani particolareggiati che si porta in dote una bella fetta di cemento. Fra le osservazioni della Provincia al Psc, infatti, c’è un passaggio che sembra scritto apposta: le previsioni del Prg sono più che sufficienti, altro consumo del territorio non è giustificato. Il fatto. Il Piano strutturale è stato adottato dalla passata legislatura. Al suo arrivo il sindaco Gnassi ha tracciato il solco della tutela del territorio. Tutto bello e condivisibile, peccato per quei piani particolareggiati legati a doppia mandata alle cosiddette norme transitorie, una sorta di terra di mezzo tra Prg e Psc, che racchiude quello che si poteva e non si può più fare. Il primo cittadino vorrebbe rendere tutto più sostenibile, più in linea con Psc e Masterplan. Ma ci sono i cosiddetti diritti acquisiti e il sempre più frequente richiamo al commissario ad acta: è successo per via Popilia (la giunta ha così approvato il piano) e via Secchiano (decisione in progress). E domani arrivano in commissione altri due piani particolareggiati: Santa Giustina (8mila metri quadrati di residenziale) e Celle (5mila a uffici). Come uscirne. Il primo cittadino sta incontrando la maggioranza per trovare una soluzione. Eccola: abolire le norme transitorie del Psc per depotenziare i piani particolareggiati. In linea di massima i consiglieri sono d’accordo, però vogliono essere tranquillizzati da un punto di vista legale e sulla tenuta normativa della delibera. Il cavallo di troia pare sia rappresentato dalle osservazioni della Provincia al Piano strutturale, in particolare quelle dedicate all’espansione residenziale. (…)
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