(da “Il Corriere di Romagna”) Un 26enne marocchino, appena scarcerato dopo una pena per il reato di clandestinità, era nella cella di sicurezza e ha chiesto con insistenza una sigaretta al poliziotto.
Appena l’agente gli ha spiegato che non si può fumare, il nordafricano ha cominciato a dare di matto: prima lo ha insultato e poi lo ha picchiato, procurandogli pure una contusione al gomito.
Il marocchino ha patteggiato la pena di 8 mesi di reclusione per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è tornato nuovamente in carcere.