Tira aria di crisi anche all’interno dei magazzini della Mercatone Uno.
L’azienda ha infatti aperto una procedura di mobilità per 400 persone degli stabilimenti del Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Puglia, Toscana e Veneto.
Per ora l’Emilia Romagna è stata risparmiata.
Per il 2012 la Mercatone Uno aveva previsto di aprire la mobilità anche per i 2 stabilimenti riminesi ma è saltato tutto nell’ultima riunione convocata il 24 settembre scorso.
E’ stato deciso di salvaguardare i posti di lavoro attraverso i contratti di solidarietà, un ammortizzatore sociale che prevede la diminuzione dell’orario del lavoro.
C’è tuttora una trattativa in corso tant’è che se ne discuterà a Bologna l’8 ottobre.
Fonte: “La Voce di Rimini”