RASSEGNA STAMPA – Giglia, segretario del sindacato: «Situazione pericolosa, operatori in difficoltà crescente» Intanto Uil denuncia carenze di organico per la Polfer: «Si lavora anche nel giorno di riposo»
I giovani che escono armati di coltello pongono gli agenti di polizia «di fronte a una situazione complessa e pericolosa». Lo sostiene il Sap (Sindacato autonomo di polizia), che esprime preoccupazione per il fenomeno portato all’attenzione dalle parole del questore di Rimini Olimpia Abbate e mette l’accento sulla «crescente difficoltà» delle forze dell’ordine «nella gestione di situazioni in cui sono coinvolti minorenni in possesso di armi da taglio ed in generale per le sempre più numerose aggressioni a cui sono soggetti». Il segretario provinciale del Sap, Salvatore Giglia, evidenzia in particolare la delicatezza di un quadro nel quale occorre garantire l’ordine e la sicurezza pubblici tenendo presente che si interagisce con minorenni: «Abbiamo l’obbligo di intervenire con tempestività e determinazione – sottolinea – ma non possiamo ignorare la necessità di un approccio equilibrato, soprattutto quando si ha a che fare con minorenni, che contemperi però l’obbligo di garantire la sicurezza con la tutela degli stessi operatori» (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna