Protagonista un gruppo di 60-70 facinorosi. È stato necessario l’intervento a notte fonda dei carabinieri.
ANTONIO LOMBARDI – Momenti di grande tensione nella notte tra lunedì e martedì quando una settantina di persone, in gran parte parte giunte dalla Marche ma qualcuna anche da Rimini, si sono catapultate a Cesenatico per impedire il lavoro dei pescatori locali. Bersagli di minacce pesanti sono stati una trentina di pescherecci di stanza a Cesenatico. È stato necessario l’intervento a notte fonda dei carabinieri della Compagnia di Cesenatico per controllare che l’incursione nel porto non degenerasse. Una scena di stampo squadristico, durata da mezzanotte e mezza fin verso le 4.30, che ha turbato l’intera comunità locale. E non è neppure la prima volta che accade. (…)
Articolo tratto dal Corriere di Romagna