Il
Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna (sezione seconda) con
sentenza 60/2011 ha definito favorevolmente per il Comune di Rimini i giudizi
che vedevano l’Amministrazione comunale contrapposta alla società Da.Ma Srl in
merito alla vicenda della nuova Questura.
Il
TAR ha in particolare rigettato il ricorso proposto da Da.Ma Srl contro la
determinazione con cui il Comune di Rimini aveva disposto il diniego al
rilascio del permesso di costruire richiesto dalla società Da.Ma nell’ambito
delle ultime fasi di esecuzione delle opere relative al programma integrato
“Nuova Questura di Rimini“.
Il
TAR ha inoltre accolto il ricorso presentato dal Comune di Rimini contro Da.Ma
Srl, con cui l’Amministrazione chiedeva la risoluzione della convenzione del
1999 per gravi inadempimenti, da parte della società, relativi alla fase 1
degli interventi previsti (nuova sede della Questura).
Non
è stata tuttavia accolta la domanda di risarcimento danni avanzata dal Comune
di Rimini, che ha deciso di ricorrere in appello davanti al Consiglio di Stato.