Il Tribunale di Rimini ha deciso che lo yacht di Isoldi rimarrà sotto sequestro.
L’imprenditore forlivese è coinvolto nell’inchiesta che la guardia di finanza ha battezzato “Operazione Titan Flags” che ha visto mettere i sigilli a 4 lussuose imbarcazioni con la bandiera sammarinese.
Le barche erano intestate a società di leasing sammarinesi ma venivano utilizzate da italiani nel territorio italiano.
Con questo sistema hanno evitato di pagare l’Iva.
E’ scattato quindi il reato di contrabbando perché sono state violate le norme doganali nazionali e comunitarie.
Pierino Isoldi, in qualità di rappresentante legale della società “Isoldi Immobiliare Spa”, importava dalla Repubblica di San Marino l’imbarcazione da riporto “Manhattan 56” (denominata “Blu One”) immatricolandola presso il Registro delle imbarcazioni da riporto della Repubblica di San Marino, immettendola in consumo in Italia e sottraendola al pagamento dell’Iva per 172.986 euro.
Sono 15 le persone indagate, tra questi c’è anche l’ex presidente del Credito Sammarinese Lucio Amati (finito in carcere con l’accusa di riciclaggio del denaro della ‘ndrangheta).
Per ora il danno all’erario quantificato fino ad oggi è di 750.000 euro.
Fonte: “Il Resto del Carlino”