Due pescatori mercoledì pomeriggio hanno visto affondare il peschereccio “Ambra Mattia” su cui si trovavano a ben 18 miglia dalla costa, fra Pesaro e Rimini. A bordo un riminese di 59 anni e un tunisino di 45, che si trovano ora ricoverati in ospedale per un principio di ipotermia che poteva costar loro anche la vita.
L’allarme è arrivato in Capitaneria alle 15.30: neanche il tempo di partire coi soccorsi che un’altra barca, la Riboty, segnala due uomini in mare che vengono subito recuperati da un altro peschereccio, il Gabbiano. Si trovavano in acqua da ormai un’ora – scrive il Resto del Carlino di oggi – privi di sensi. I medici vengono fatti salire a bordo del Gabbiano dove i due marinai si erano nel frattempo ripresi. Alle 17.25 i due pescatori sbarcano nel porto di Rimini salvi e vengono condotti in ospedale. Non si conoscono ancora le cause dell’affondamento della barca.
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