RASSEGNA STAMPA – Via al processo per un 27enne accusato di maltrattamenti sulla ex compagna
Ci sono anni di minacce, maltrattamenti e atti di violenza fisica nella babele di accuse rivolte a un senegalese di 27 anni finito a processo perché ritenuto l’autore di numerosi atti di violenza nei confronti della ex compagna, nei confronti della quale il 27enne finito a giudizio avrebbe rivolto più volte minacce anche di morte, oltre a malmenarla violentemente anche in presenza del figlio minore con schiaffi e botte in tutto il corpo. L’uomo avrebbe poi tenuto costantemente sotto controllo gli spostamenti della moglie, impedendole di vestirsi come voleva e limitandole persino l’autonomia economica. Nel controllare le sue conversazioni, poi, il 27enne sarebbe anche arrivato a distruggere tre cellulari che la donna ha utilizzato nel tempo, provocandole un profondo stato di assoggettamento. Un comportamento quello imputato al 27enne che sarebbe culminato anche in diverse lesoni, quando la moglie al quarto mese di gravidanza sarebbe stata spintonata dal 27enne, provocandone la caduta dal balcone dell’appartamento al piano rialzato dell’edificio dove la coppia alloggiava. Questa condotta avrebbe così provocato alla vittima diverse lesioni (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino