Un marocchino allietava le feste di addio al celibato e al nubilato con grossi quantitativi di droga.
Lo spacciatore però abbassava spesso la guardia quando si trovava di fronte a clienti femminili tanto è vero che si sporcava le mani personalmente, anche per la consegna di pochi grammi, nella speranza di trovare finalmente moglie.
E’ stato fermato dai carabinieri Mohammed Lebtoumi perché è ritenuto il responsabile di un vasto spaccio di sostanze stupefacenti fra la provincia di Pesaro e quella di Rimini.
Il pusher straniero aveva telefonato a un amico spiegandogli che era intenzionato a cercare una moglie italiana a Foggia per acquisire la cittadinanza.
Le donne riminesi non erano adatte a Lebtoumi dato che erano di troppe pretese: a una era arrivato a offrire 20.000 euro, sentendosi rispondere di no.
Gli agenti sono arrivati al pusher nordafricano al termine di una complessa indagine partita dall’arresto del magrebino Mohammed Zatar: il 17 settembre scorso era stato sorpreso con un etto di hashish presso la stazione di Pesaro.
Secondo i carabinieri Lebtoumi riforniva non solo Zatar ma anche altre persone ogni settimana e per quantitativi notevoli.
Il 38enne marocchino è ora detenuto in carcere dopo che il giudice ha convalidato la custodia cautelare.
Fonte: “Il Corriere di Romagna”