Patrizia Cupo – Corriere Romagna: L’istituto di credito non accetta di rivedere il prestito alla coppia di riminesi nemmeno se a garantire per loro sarà il figlio. Inguaiate altre quattro famiglie /
Agenzia li truffa, rischiano di perdere la casa /
Gli promettono di rinegoziare il mutuo con la banca ma con i loro soldi comprano diamanti
RIMINI. Protagonisti del dramma una coppia di 50enni, tra le cinque famiglie riminesi truffate da Agenzia debiti spa di Milano ora sotto indagine della Finanza per ipotesi di reato che vanno dall’associazione a delinquere alla bancarotta fraudolenta e proprio ieri multati dall’Antitrust per 100mila euro, per pratiche commerciali scorrette: la loro storia, assieme a quella di altri, è finita in un plico alto così sul tavolo della Federconsumatori.
Vicende incredibili, condite di povertà, paura, debiti, il lavoro che non arriva e un mutuo che sembra non finire mai. Marito e moglie erano proprio in queste condizioni: entrambi rimasti senza lavoro, non riuscivano da mesi a pagare le rate del mutuo sulla propria casa. Senza soldi e coi creditori alle spalle, si sono rivolti all’agenzia milanese che prometteva la risoluzione o la rinegoziazione dei debiti con poche e veloci mosse. Bastava, guarda caso, pagare. Pochi spicci all’inizio per le fantomatiche pratiche legali, e poi basse rate che, secondo la ricostruzione da fantascienza, sarebbero andate a saldare i debiti. Mille o duemila euro: tanto per chi non ha da comprarsi da mangiare, ma sempre poco rispetto a quel debito sulla casa che li faceva sentire così precari anche sotto il proprio tetto. (…)
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