Carlo Anselmo Pier Vieira, per gli amici Nina, è stato trovato morto dai poliziotti in via Palmiri a Rimini sabato pomeriggio alle 15.
Il cadavere del 58enne brasiliano, già noto alle forze dell’ordine, era nascosto tra le sterpaglie e i canneti, sotto un albero, dietro un distributore del gas e una fabbrica abbandonata.
L’uomo giaceva senza vita in avanzato stato di putrefazione.
Il medico Pierpaolo Balli, dopo aver effettuato una sommaria ispezione del cadavere, non è stato in grado di appurare se vi fossero segni di colluttazione o ferite, spiegando che soltanto dopo aver lavato il corpo ed averlo sottoposto ad autopsia sarà in grado di pronunciarsi sulle possibili cause del decesso.
Recentemente Carlo Anselmo aveva sofferto per un tumore a cui si sono aggiunte altre patologie legate alla sua vita sessuale sregolata.
Nel frattempo il dirigente della squadra mobile, Nicola Vitale, ha assunto il coordinamento dell’inchiesta che dovrà fare luce su ciò è accaduto in via Palmieri.
Le indagini, invece, sono coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani.
Fonte: “La Voce di Rimini”