RIMINI. Il successo di pubblico della mostra d’arte Russiart, Tra sogni e metafore inaugurata al Palazzo del Podestà il 1° agosto scorso e conclusa domenica scorsa, segna sicuramente per l’affluenza di visitatori, un interessante punto di arrivo nelle relazioni tra la città di Rimini con i paesi dell’est, nello scambio culturale e artistico, nell’accoglienza verso le nuove espressività della cultura figurativa russa.
Un’esperienza che lascerà a Rimini un segno grazie alla gallerista moscovita Svetlana Severina che ha concesso in prestito le opere degli artisti accademici di San Pietroburgo Armen Gasparyan, Olga Suvorova, Igor Samsovor, che come segno di gratitudine ha espresso l’intenzione di donare a giorni un’opera di Gasparyan al Museo della Città di Rimini.
Il successo dell’iniziativa, sostenuta dal Comune di Rimini e dall’Assessorato alla Cultura che ha fornito la collaborazione e gli spazi espositivi rispecchia pienamente l’impegno della curatrice del progetto e della mostra, Eva Dulikova Frisoni che continua a tessere positivi rapporti con artisti dell’est europeo.
L’Ufficio Stampa
