Nonostante Italia e San Marino abbiano firmato vari accordi in questi anni, è tuttora quasi impossibile riscuotere una multa da un’automobilista sammarinese.
Per incassare i soldi ci vogliono anni e non sempre si guadagna qualcosa come dimostrano i tanti ricorsi archiviati dai giudici di pace per le multe fatte dai T-red di Santarcangelo ai sammarinesi.
Negli ultimi 3 anni la polizia municipale riminese ha inviato a San Marino 24.469 verbali per altrettante multe fatte nel territorio comunale riminese.
Il comandante dei vigili Vasco Talenti dichiara: “Il peso delle multe dei sammarinesi, sul totale delle sanzioni che facciamo ogni anno, è in effetti molto significativo. Il 10% di 110-120mila multe fatte ogni anno è stato elevato nei confronti di veicoli con targa sammarinese. Da San Marino la polizia municipale deve incassare circa 2 milioni di euro. Finora hanno incassato da San Marino solo 132mila euro”.
I vigili, la polizia e i carabinieri, quando multano un sammarinese, non sanno mai quando e se incasseranno.
Da quando viene fatta la multa a quando l’ambasciata del Monte Titano passa alle forze dell’ordine i dati sul veicolo multato per risalire così al proprietario può passare anche un anno o un anno e mezzo.
La procedura adottata dal comando della polizia municipale di Rimini è rigorosa: vengono documentate tutte le date e i passaggi affinché anche quando passano anni dalla multa alla notifica venga dimostrato che la notifica è stata fatta nei termini di legge.
Fonte: (corsivo) “Il Resto del Carlino”