RIMINI. Inaugura questa sera, alle 20.30, alla galleria No Limits To Fly di Rimini (in via Bertola, 17) la mostra fotografica “Quel che resta del viaggio”, a ingresso libero. In esposizione opere di Gian Maria Mazza, Stefano Tampieri, Giorgio Vivaldi, tutte dedicate all’Oriente, oggetto di questa prima riflessione incentrata su ciò che significa il viaggio e su ciò che rimane in chi l’ha vissuto, in un percorso che porta ad andare, cercare, tornare, ritornare, ricordare, testimoniare, sognare.
«Il viaggio, così identificato, viene raccontato attraverso le opere e le emozioni, vissute durante e dopo, dai tre artisti – spiega Moreno Mondaini, titolare della galleria –. Sono quadri, fotografie e video, realizzati da viaggiatori diversi tra loro, per età, cultura, curiosità, intenti.
Ieri erano viaggiatori, negli anni ‘60/’70, che sfuggivano a una vita di delusioni per rivoluzioni disattese o storie naufragate, spesso alla ricerca di emozioni sempre più fumose, coscienze sempre più dilatate e artificiali. Viaggiatori che abiuravano le proprie radici, sostituendole con quelle di altri, più lente, intimiste e povere, dove l’uso di droghe varie sembrava coincidere con i ritmi di filosofie orientali pregne di medioevo ed individualismo.
Oggi sono viaggiatori alla continua ricerca di immagini, sensazioni inconsuete, conoscenze di altro, scoperte da condividere e raccontare tornati a casa propria. Viaggiatori determinati nella consapevolezza delle differenze tra sé e gli altri, che amano viaggiare sia di mente che di gambe, testimoni e promotori di progetti partecipati, prospettici e solidali».
Durante la permanenza della mostra in galleria – fino a sabato 27 febbraio – sono previsti due serate aperte a tutti. Venerdì 19 febbraio, alle 21, incontro con Gian Maria Mazza, Stefano Tampieri, Giorgio Vivaldi, Claudio Cardelli, Carlo Buldrini sul tema del viaggio e l’Oriente. Il venerdì successivo, 26 febbraio sempre alle 21 e sempre in via Bertola 17, Gian Maria Mazza presenta il suo video “Nepal. The Day After” girato prima e dopo il terribile terremoto che ha devastato il paese lo scorso 25 aprile 2015.
La mostra “Quel che resta del viaggio” è visitabile dal lunedì al sabato, ore 10.30/12.30 e 17/19.
[c.s. Galleria No Limits To Fly]