Annalisa Boselli – Corriere Romagna: Inizio 2013, già centinaia le richieste di attivazione di cassa integrazione in deroga / Scm, in crisi anche la fonderia /
Calo di produzione, l’azienda ha stimato altri esuberi
RIMINI. Parte in crisi il 2013: sono già centinaia le aziende del settore artigiano e metalmeccanico che hanno chiesto l’attivazione della cassa integrazione in deroga. Si tratta, in pratica di tutte (o quasi) le aziende di piccole e medie dimensioni presenti sul territorio. E c’è timore anche per migliaia di lavoratori che rischiano di restare scoperti dagli ammortizzatori sociali: la cassa in deroga, infatti, non può essere rinnovata per più di tre anni su un singolo lavoratore. Resta il problema delle decine di dipendenti che da settembre non hanno percepito l’indennità della cassa e devono avere arretrati di 4 mesi: un importo che, pur misero – si aggira sui 750, 800 euro in tutto – non è ancora arrivato nelle tasche dei lavoratori. In più, ritorna la crisi anche alla Scm, nel settore delle fonderie: l’azienda ha già stimato un esubero di ore dovuto al calo della produzione e dovrà a breve essere trovato un accordo con i sindacati per la solidarietà o la cassa integrazione straordinaria, già il 31 dicembre l’azienda non aveva rinnovato i contratti a 24 lavoratori in somministrazione. (…)
Ascolta il giornale radio di oggi