RASSEGNA STAMPA
Pasqua senza torrette in spiaggia? «Siamo pronti a impugnare l’eventuale provvedimento e presentare anche ricorso al Tar». I marinai di salvataggio fanno muro contro la mediazione che le Cooperative dei bagnini avrebbero trovato con la Capitaneria di porto per evitare di allestire e pagare il servizio di salvataggio a partire dalla Pasqua, e per il successivo periodo dei ponti del 25 aprile e primo maggio. Per capire l’origine della rabbia dei salvamenti bisogna fare un salto indietro nel tempo arrivando al 27 agosto dello scorso anno quando la Capitaneria di porto competente su territorio nazionale emana un’ordinanza in cui lega l’apertura dello stabilimento balneare al servizio di salvamento. Gli effetti si sono visti a settembre quando la maggior parte dei bagnini collegati alle cooperative ha messo in atto una serrata di protesta chiudendo gli stabilimenti, ed evitando di accollarsi costi e responsabilità in periodi della stagione con una scarsa affluenza (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino