RIMINI. 35 opere del maestro riminese Renè Gruau, il cui fondo omonimo è conservato rpesso il Museo della Città, sono scomparse. E la scomparsa è avvenuta prima del 2009. Massimo Pulini, Assessore alla Cultura di Rimini, nella seduta della IV Commissione odierna, per fare il punto sul fondo Gruau, ha detto espressamente: “Considerati i fatti emersi la spiegazione più probabile di questo ammanco sta nella mancanza di capacità nell’archiviare e proteggere il materiale che ha composto il fondo e di registrare le movimentazioni del materiale stesso. E’ possibile che lì si annidino azioni di recupero non registrate che oggi contribuiscono a creare questo vuoto; un ammanco che, abbiamo accertato, risale a prima del 2009″. Viene da chiedersi chi doveva tutelare e proteggere e archiviare il materiale e chi ha la responsabilità di questo ammanco.
(…) Da tale verifica è emersa la perdita di 35 opere dal fondo Renè Gruau (disegni, dipinti, manifesti, litografie e supporti di vario tipo a nome dell’artista e illustratore di moda), costituitosi presso il Comune di Rimini a partire da metà degli anni Novanta, causa una non adeguata attività di archiviazione e custodia sino al 2009. Sulla base di questa relazione, nel mese di agosto il sindaco Andrea Gnassi ha inviato alla Procura della Corte dei Conti dell’Emilia Romagna e alla Procura della Repubblica di Rimini una formale segnalazione. (…)
Comunicato Stampa